MULTE AUTO, ECCO I COMUNI CHE HANNO INCASSATO DI PIù NEL 2023

Una ricerca ha evidenziato quali sono i Comuni che hanno registrato le entrate maggiori derivanti dalle multe: ecco quali sono.

L‘Italia è la nazione con più autovelox in Europa. Nel Belpaese, infatti, sono in tutto 11.130 gli apparecchi di rilevazione automatica della velocità. Un numero più alto rispetto alla Gran Bretagna, che arriva a 7.700, Germania con oltre 4.700 e Francia che tocca quota 3.780. Normale, quindi, che per gli automobilisti quello delle multe sia un vero e proprio incubo.

Per i Comuni, però, gli autovelox rappresentano da un lato un modo più che convincente per ridurre gli incidenti causati dalla velocità eccessiva. E, dall’altra, una soluzione per fare cassa punendo gli automobilisti indisciplinati. Una ricerca condotta dall’osservatorio di Facile.it, che ha realizzato un’analisi basata sui dati del Siope – sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici – ha rilevato anche quali sono i Comuni che hanno incassato di più nel 2023 grazie ai proventi – non solo degli autovelox – fatti registrare dalle sanzioni elevate agli automobilisti.

Quanto incassano i Comuni grazie agli autovelox

Se è vero che gli autovelox servono per fare cassa è innegabile che basterebbe rispettare i limiti di velocità per non incorrere in sanzioni, anche molto salate. Questi strumenti, infatti, devono sempre essere adeguatamente segnali – pena l’annullamento della multa – proprio perché fungono da deterrente. Ma nonostante questo ogni anno vengono elevate multe per centinaia di milioni di euro. Stando a questa classifica il Comune che ha incassato di più nel 2023 è stato quello di Milano, con oltre 147 milioni di euro. Dietro Milano, poi, c’è Roma con 138 milioni e a chiudere il podio Firenze, con un giro d’affari di quasi 72 milioni di euro. Appena fuori dal podio, poi, ci sono Torino con 54,6 milioni di euro, Genova con 35,2 milioni e Bologna a quota 31,6.

Se invece si prende in riferimento la “multa pro capite”, ossia il rapporto tra i proventi registrati dal Siope e il numero di abitanti residenti, ecco che la classifica vede in testa Firenze con un dato pari a 198 euro. Al secondo posto Rieti, che nel 2023 ha incassato 7,5 milioni di euro di multe, seguita al terzo posto da Siena, con 134 euro pro capite e un totale di oltre 7 milioni di euro. Quarto posto per Potenza, con una “multa pro capite” superiore a 121 euro e incassi complessivi di 7,8 milioni di euro.

Esistono poi dei casi particolari, come i piccoli comuni – quelli con meno di 1.000 residenti – che però generano incassi fuori dal comune proprio grazie ai proventi derivanti dagli autovelox. E’ questo il caso, ad esempio, di Carrodano nella Val di Vara, in provincia di La Spezia, che conta 464 abitanti. Questo, solo nel 2023, ha incassato quasi un milione di euro – più di 975.000 euro per la precisione – di sole multe stradali.

Storia simile a quella di Colle Santa Lucia, comune di 345 abitati in provincia di Belluno, che nel 2023 ha incassato circa 747 mila euro. Al terzo posto dei piccoli e cattivi c’è poi un altro comune veneto, Canda – in provincia di Rovigo – che con 823 abitanti ha fatto registrare proventi per oltre 426.000 euro. Quarta posizione per Poggio San Lorenzo, comune in provincia di Rieti con 546 abitanti e 415.000 euro di multe. Che precede Belmonte Castello, in provincia di Frosinone, che nel 2023 ha raccolto oltre 315.000 euro, con un popolazione di 677 individui.

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