AUTO CHE CONSUMANO POCO, I MODELLI CHE FANNO RISPARMIARE DAVVERO

Con il caro benzina, che ha costretto gli automobilisti a una spesa più alta per il rifornimento, diventa fondamentale acquistare una vettura poco assetata e che sia in grado di percorrere molti chilometri con pochi litri di carburante. Ecco, quindi, la classifica delle vetture che consumano di meno per tipo di alimentazione.

Ridurre i costi legati al rifornimento, soprattutto con il prezzo del carburante sempre più alto, è diventato fondamentale per gli automobilisti. Per questo le auto che consumano poco sul mercato sono sempre le più desiderate soprattutto adesso che, con l’avvento delle auto elettriche, tutte le case automobilistiche stanno abbassando i consumi medi dei nuovi modelli. Ma quali sono le auto che consumano meno sul mercato? Ecco la classifica dei migliori modelli divisi per alimentazione.

Auto benzina che consumano meno

Tra le auto a benzina che consumano meno sul mercato impossibile non menzionare Hyundai i10, citycar coreana che nella versione con il motore 1.0 aspirato a tre cilindri da 67 Cv riesce a consumare appena 4,8 l/100 km. Valori simili per Mazda 2, che con la versione a benzina con il 1.5 Skyavtiv-G quattro cilindri aspirato da 75 CV capace di una media di 4,8 l/100 km

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Alta auto a benzina poco assetata è Kia Picanto, piccola coreana che sotto il cofano nasconde un 1.0 a tre cilindri da 67 CV che promette un consumo medio di 5 l/100 km. In questa speciale classifica rientra anche Renault Clio: la francese, con la versione 1.0 SCe da 67 CV, offre un consumo medio di 5,2 l/100 km mentre poco più su si piazza Ford Fiesta, un’utilitaria con una ricca dotazione di dispositivi ADAS per l’assistenza alla guida, in grado di realizzare 5,3 l/100 Km.

Auto diesel che consumano poco

Tra le auto diesel, spesso preferite da chi percorre molti chilometri con la propria automobile, una di quelle che consuma meno è senza dubbio Peugeot 208 1.5 BlueHDi da 102 CV, capace di fra registrare un consumo pari a 4,1 l/100 km.  Leggermente meglio riesce a fare invece Citroen C3 con consumi garantiti dal motore diesel da 1.5 litri entro i 4 l/100 km.

Altra vettura capace di rimanere su standard decisamente bassi di consumi è Renault Clio 1.5 Blue dCi ha una potenza massima di 100 CV e un consumo medio di 4,1 l/100 km, appena sotto Seat Leon che con il suo 2.0 TDI assicura una media di 4,2 l/100 km.

Auto GPL che consumano meno

Anche le auto GPL possono essere un’alternativa per abbassare i consumi; questo tipo di veicoli, infatti, consumano quasi come le auto benzina ma hanno il grande vantaggio di far spendere di meno in sede di rifornimento. Tra le vetture meno assetate di questa categoria c’è Hyundai i10 che promette un consumo di 5,2 l/100 km, mentre l’ultima generazione di Dacia Sandero, nella versione GPL dichiara un consumo di 5,8 l/100 km.

Leggermente più alto, invece, il consumo dichiarato da Fiat 500 in abbinamento ad un motore GPL da 69 CV per una media di 7,1 l/100 km mentre Fiat Panda 1.2 EasyPower, con una prestazione nel ciclo medio di 7,7 l/100 km, chiude questa speciale classifica.

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Auto ibride, le meno assetate

Nonostante un prezzo d’acquisto più elevato, le auto ibride permettono di abbassare di molto la spesa al distributore. Tra le vetture ibride meno assetate c’è Mercedes C 300 e Plug-in che può vantare uno dei sistemi ibridi più efficienti sul mercato, che abbina un motore benzina di 2 litri ad un motore elettrico per una potenza totale di 235 CV e un consumo medio di 0,6 l/100 km. Valori simili per Land Rover Range Rover PHEV che, grazie al sistema ibrido che abbina un motore di 3 litri ad un’unità elettrica, assicura un consumo medio di 0,8 l/100 km.

In questa speciale classifica rientra anche una vera e propria icone come Volkswagen Golf che nella variante “alla spina” assicura una potenza di 204 CV con una media di 0,9 l/100 km

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